Medaglista: Antonio Selvi (1679-1753) – Datazione: fine XVII-inizi XVIII sec.
D.: IOAN. BAPT. FOGGINI. SCVLPT. ET. ARCH. FLOR
Busto a destra con parrucca riccioluta e mantello drappeggiato.
Giovan Battista Foggini, scultore e architetto, formatosi a Roma, fu attivo soprattutto a Firenze, sia per la costruzione, decorazione e restauro di palazzi e chiese, sia come scultore. Raggiunse i suoi esiti migliori nella ritrattistica, nell’oreficeria e nei bronzetti. Diresse le Botteghe Granducali.
R.: ARTI.CVILIBET. (A qualsivoglia arte)
La Scultura e l’Architettura andanti abbracciate; a sinistra su un basamento un globo con una fascia al centro. All’esergo: A.SELVIVS.
Connessioni: L’allegoria delle arti della scultura e dell’architettura che vanno a braccetto allude alla perizia del Foggini in entrambe, tema ripreso dal motto che è stralciato da un’epistola di Orazio, e, per intero, recita idoneus arti cuilibet (Orazio, Epistole, II, 7-8), espressione con cui il poeta si rivolgeva all’amico Giulio Floro.