Sabato 16 ottobre 2021
Mergozzo – Sala conferenze Antica Latteria
L’archeologia del Verbano Cusio Ossola ha ancora molto da dare e da dire. Questa è l’idea che da anni sostiene il Civico Museo Archeologico di Mergozzo, punto di riferimento per questo territorio, dove confluiscono reperti trovati occasionalmente e segnalazioni interessanti di cittadini attenti alla tracce del passato. È proprio uno di questi, il maestro Guido Canetta, che a Bée ha notato e segnalato una pietra iscritta, reimpiegata all’interno di un muro di contenimento di recente costruzione, che è stata riconosciuta dalla conservatrice del Museo di Mergozzo, l’archeologa Elena Poletti Ecclesia, come una stele funeraria risalente a 2000 anni fa.
Nello scorso luglio il notevole reperto è stato estratto da un gruppo di collaboratori del GAM e del Civico Museo Archeologico di Mergozzo, con la supervisione della funzionaria della Soprintendenza Archeologica Elisa Lanza, ed affidata in custodia e per l’esposizione al Museo mergozzese.
Ora l’importante acquisizione viene presentata al pubblico sabato 16 ottobre presso l’Antica Latteria nel contesto di un incontro, che diviene occasione per fare il punto sulle novità relative alle iscrizioni latine del territorio di Novara e del Verbano Cusio Ossola. Questo il programma:
Ore 16 Giovanni Mennella, Istituto Internazionale di Studi Liguri, Bordighera, già docente di epigrafia Università di Genova – Valentina Pestarino, Università di Genova
Le iscrizioni latine nel territorio di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola: un secolo e mezzo di novità e di aggiornamenti
Ore 16.30 Elisa Lanza, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli
Elena Poletti Ecclesia, Mu.Me. Civico Museo Archeologico Mergozzo
Presentazione di un nuovo ritrovamento epigrafico da Bée
Ore 16.50 Giovanni Mennella
La “latinità” celtica e leponzia: l’epigrafia epicorica del Novarese e dell’Alto Novarese alla luce dell’iscrizione di Bée.
Ore 17.15 Visita al Mu.Me.Civico Museo Archeologico Mergozzo ed alla sua nuova acquisizione epigrafica
Le visite avverranno a piccoli gruppi nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.
Ai partecipanti è richiesto di indossare la mascherina ed essere in possesso di greenpass. Prenotazione obbligatoria: museomergozzo@tiscali.it; tel. 0323 840809 (orari ufficio); SMS whatsapp 348 7340347