Dalla terra al cielo – concerto nella Cava Madre di Candoglia

Sabato 24 agosto 2024Ore 17.00

Presso la Cava Madre a Candoglia della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano Comune di Mergozzo (VB)

Federica Napoletani, soprano

Roberto Olzer, pianoforte

Marco Rainelli, flauto

Nell’ambito della collaborazione per la valorizzazione del territorio ossolano e delle sue risorse lapidee attivata tra Ecomuseo del Granito di Montorfano, Comune di Mergozzo e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, sabato 24 agosto alle ore 17.00 presso la Cava Madre a Candoglia (Comune di Mergozzo – Provincia del Verbano-Cusio-Ossola) verrà proposto il concerto: “Dalla terra al cielo”, un percorso sonoro che esprime il legame profondo che unisce l’uomo, la natura e l’infinito, dalle composizioni romantiche all’intensità degli inni di preghiera, con le musiche di Debussy, Fauré, Schubert, Tosti, Bach, Gounod, Verdi, Puccini, Morricone.

La Cava di Candoglia, che eccezionalmente farà da quinta all’evento, è la sorgente del Duomo di Milano. Da questo straordinario luogo, infatti, dal 1387 si estrae continuativamente il prezioso e raro marmo rosa destinato esclusivamente alla costruzione, al restauro e alla manutenzione Cattedrale meneghina, simbolo della Città nel mondo.

Il concerto, che si avvale anche della collaborazione di Mergozzo Si Nota e del Gruppo Archeologico Mergozzo, in rete con Baveno, Città del Granito e il Geoparco UNESCO Sesia Val Grande, con il sostegno di Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico, è inserito tra gli eventi culturali della rassegna “La Pietra racconta”, che, giunta all’ottava edizione, festeggia nel 2024 i venti anni del Civico Museo Archeologico di Mergozzo e i dieci anni del museo GranUM nel Comune di Baveno.

In occasione dello spettacolo, i laboratori e la Cava di marmo di Candoglia saranno aperti al pubblico a partire dalle ore 15. Contestualmente verrà attivato il servizio navetta per il trasporto dei partecipanti in Cava in piccoli gruppi che, in attesa dell’inizio spettacolo, saranno condotti in visita guidata ai vari ambienti di lavoro dove nascono gli elementi marmorei scolpiti con cui viene restaurato il Duomo di Milano.

All’atto della prenotazione dovrà essere selezionata la fascia oraria in cui si intende fruire del servizio navetta.

L’acquisto dei biglietti (intero € 35 – ridotto 12-18 anni€ 20) è esclusivamente online al link https://ticket.duomomilano.it/eventi/dalla-terra-al-cielo/

In caso di cattivo tempo l’iniziativa si svolgerà presso la Chiesa dell’Annunciazione ad Albo di Candoglia, negli stessi orari e sempre preceduta dall’apertura straordinaria dei Laboratori della Veneranda Fabbrica.

Note informative sullo spettacolo

Il concerto, proposto da Federica Napoletani (soprano), Roberto Olzer (pianoforte) e Marco Rainelli (flauto), si svilupperà come un’elevazione musicale dalla terra al cielo, un percorso sonoro che vuole esprimere il legame profondo tra l’uomo, la natura e l’infinito.

Accanto a brani ispirati al meraviglioso contesto naturale della Cava, come “Syrinx”di Debussy – in apertura del concerto – e “La ronde des lutins” di Bazzini, si dispiegano esempi di una vasta letteratura musicale che hanno a tema le bellezze e le suggestioni della natura, come il chiaro di luna cantato da Faurè, il mormorio dell’acqua descritto da Schubert nella Primavera, “L’alba che separa dalla luce l’ombra” di Tosti.

Questo elogio al creato d’impronta francescana diventa brano dopo brano una vera e propria preghiera, attraverso il “Pie Jesudi Faurè e le melodie che Morricone ha composto per il film “Mission”. Un crescendum che trova il suo compimento nella lode alla Vergine, che pervade le rosee pareti della Cava e raggiunge la sua più alta espressione nell’ “Ave Maria”di Bach-Gounod, nella “Vergine degli Angeli”di Verdi e “La Grazia è discesa dal cielo” di Puccini.

Prenotazioni: ticket.duomomilano.it

Sezione Biglietti – “Concerti ed Eventi culturali”

Nota bene: L’attività si svolge a Candoglia, frazione del Comune di Mergozzo (VB) a ca. 100 km. da Milano

Per informazioni

Duomo Infopoint: info@duomomilano.it – 02 72023375

Ecomuseo del Granito di Montorfano: info@ecomuseogranitomontorfano.it - 0323 840809

VISITE GUIDATE ALLA CAVA DI CANDOGLIA

Proseguono nei mesi estivi di luglio e agosto, fino al 14 settembre le visite guidate organizzate dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano alla Cava di Candoglia. Pe

Sabato 24 agosto 2024

Ore 17.00

Presso la Cava Madre a Candoglia della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano

Comune di Mergozzo (VB)

Federica Napoletani, soprano

Roberto Olzer, pianoforte

Marco Rainelli, flauto

Immagine che contiene aria aperta, cielo, ponte, edificio

Descrizione generata automaticamenteNell’ambito della collaborazione per la valorizzazione del territorio ossolano e delle sue risorse lapidee attivata tra Ecomuseo del Granito di Montorfano, Comune di Mergozzo e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, sabato 24 agosto alle ore 17.00 presso la Cava Madre a Candoglia (Comune di Mergozzo – Provincia del Verbano-Cusio-Ossola) verrà proposto il concerto: “Dalla terra al cielo”, un percorso sonoro che esprime il legame profondo che unisce l’uomo, la natura e l’infinito, dalle composizioni romantiche all’intensità degli inni di preghiera, con le musiche di Debussy, Fauré, Schubert, Tosti, Bach, Gounod, Verdi, Puccini, Morricone.

La Cava di Candoglia, che eccezionalmente farà da quinta all’evento, è la sorgente del Duomo di Milano. Da questo straordinario luogo, infatti, dal 1387 si estrae continuativamente il prezioso e raro marmo rosa destinato esclusivamente alla costruzione, al restauro e alla manutenzione Cattedrale meneghina, simbolo della Città nel mondo.

Il concerto, che si avvale anche della collaborazione di Mergozzo Si Nota e del Gruppo Archeologico Mergozzo, in rete con Baveno, Città del Granito e il Geoparco UNESCO Sesia Val Grande, con il sostegno di Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico, è inserito tra gli eventi culturali della rassegna “La Pietra racconta”, che, giunta all’ottava edizione, festeggia nel 2024 i venti anni del Civico Museo Archeologico di Mergozzo e i dieci anni del museo GranUM nel Comune di Baveno.

In occasione dello spettacolo, i laboratori e la Cava di marmo di Candoglia saranno aperti al pubblico a partire dalle ore 15. Contestualmente verrà attivato il servizio navetta per il trasporto dei partecipanti in Cava in piccoli gruppi che, in attesa dell’inizio spettacolo, saranno condotti in visita guidata ai vari ambienti di lavoro dove nascono gli elementi marmorei scolpiti con cui viene restaurato il Duomo di Milano.

All’atto della prenotazione dovrà essere selezionata la fascia oraria in cui si intende fruire del servizio navetta.

L’acquisto dei biglietti (intero € 35 – ridotto 12-18 anni € 20) è esclusivamente online al link https://ticket.duomomilano.it/eventi/dalla-terra-al-cielo/

In caso di cattivo tempo l’iniziativa si svolgerà presso la Chiesa dell’Annunciazione ad Albo di Candoglia, negli stessi orari e sempre preceduta dall’apertura straordinaria dei Laboratori della Veneranda Fabbrica.

Note informative sullo spettacolo

Il concerto, proposto da Federica Napoletani (soprano), Roberto Olzer (pianoforte) e Marco Rainelli (flauto), si svilupperà come un’elevazione musicale dalla terra al cielo, un percorso sonoro che vuole esprimere il legame profondo tra l’uomo, la natura e l’infinito.

Accanto a brani ispirati al meraviglioso contesto naturale della Cava, come “Syrinx”di Debussy – in apertura del concerto – e “La ronde des lutins” di Bazzini, si dispiegano esempi di una vasta letteratura musicale che hanno a tema le bellezze e le suggestioni della natura, come il chiaro di luna cantato da Faurè, il mormorio dell’acqua descritto da Schubert nella Primavera, “L’alba che separa dalla luce l’ombra” di Tosti.

Questo elogio al creato d’impronta francescana diventa brano dopo brano una vera e propria preghiera, attraverso il “Pie Jesudi Faurè e le melodie che Morricone ha composto per il film “Mission”. Un crescendum che trova il suo compimento nella lode alla Vergine, che pervade le rosee pareti della Cava e raggiunge la sua più alta espressione nell’ “Ave Maria”di Bach-Gounod, nella “Vergine degli Angeli”di Verdi e “La Grazia è discesa dal cielo” di Puccini.